cronaca d'un torneo estivo, passeggiate nei boschi e flipper. una mano brasileira che nessuno vide figlia di una furbizia innocente ma maliziosa, ricordi di un'infanzia felice oltre lo stretto.
La storia di una squadra che giocava in trasferta a cento metri da casa, di ragazzi stranieri dietro l'angolo, di un portiere che fa i conti con la propria solitudine, di un 3-0 e di un arbitro vigliacco.
Il calcio dei ragazzi, delle ginocchia sbucciate, dei coltellini. Un mondo nel mondo, con le sue regole e le sue storie. Questa è la storia del gol più bello, della sfida fra un titano e una mosca e di come me ne ritrovai coinvolto.