Presspartout magazine – 29/05/2014

Grandi annunci sui trasporti

Durante un dibattito sul Piano urbano del traffico nella sede dell’associazione Cittàinsieme, l’assessore alla Viabilità Saro D’Agata, ha annunciato importanti novità e progetti. Domenica 1 giugno, in occasione della chiusura al traffico del lungomare, ci sarà un bus gratuito. Due nuovi torna-indietro, invece, verranno costruiti nella zone del Tondo Gioeni, il primo all’altezza di via Passo Gravina e l’altro di fronte via Grassi. Inoltre, verrà installata una scala che permetterà di raggiungere il parco Gioeni. Da settembre, infine, tornerà l’Alibus, bus rapido per l’aeroporto, che libererà via Dusmet passando per il porto.
Il presidente dell’Amt, Carlo Lungaro, annuncia ancora la razionalizzazione delle linee, che scenderanno da 49 a 39, nel rispetto di un progetto che dal 2015 permetterà di usufruire con un unico biglietto bus sia Amt che Fce. Ma non è tutto, ancora tanti sono infatti i progetti da valutare: dalle piste ciclabili, che dalla stazione permetterebbero di raggiungere una Aci Castello o l’oasi del Simeto; al progetto di due funivie per raggiungere l’aeroporto e l’interland; infine, un sistema di trasporto su imbarcazione per collegare i porti di Catania, Ognina, San Giovanni Licuti e Aci Trezza.

Piazza teatro nuovi arresti contro lo spaccio

Gli agenti della squadra mobile di Catania, all’alba di questa mattina, hanno arrestato in Piazza Teatro Massimo cinque persone, tutti con precedenti penali. Un sesto soggetto è al momento ricercato. L’operazione si inserisce all’interno dell’indagine, che andava avanti da maggio dello scorso anno, sul business della marijuana. Il questore Salvatore Longo, venendo incontro alle richieste dei residenti della zona e dei gestori dei pub, ha predisposto il servizio di sorveglianza che ha portato agli arresti.
Nella giornata di ieri, invece, le manette erano scattate per altri due uomini, ritenuti responsabili dello smercio di amfetamine, fermati al casello autostradale di San Gregorio.

Arte il ponte tra Sicilia e Austria

«Credo che valorizzare, recuperare e promuovere le bellezze architettoniche, ma anche artistiche e naturalistiche di Catania e in generale della Sicilia, sia fondamentale per lo sviluppo culturale, commerciale e turistico locale». Sono queste le parole dell’architetto Arianna Callocchia, curatrice della mostra “Architettura in Austria. Dialogo tra storia e contemporaneità” organizzata dall’ordine e dalla fondazione degli architetti etnei, presso la chiesa di San Francesco in via Crociferi. L’arte come modo per far ripartire economia e occupazione. L’inaugurazione è stata preceduta dalla presentazione del progetto del padiglione austriaco a Expo Milano 2015 chiamato “breathe.austria. L’esposizione sarà visitabile fino all’8 giugno ed è un’occasione per mostrare progetti in cui i contesti storici barocchi richiamano alla mente le bellezze architettoniche etnee dichiarate patrimonio dell’umanità dall’Unesco.

Irene Cacciola