“Librino” in scena al Musco: uno spettacolo per raccontare le periferie di Catania
Luciano Bruno, attore e giornalista presso la testata “I Siciliani giovani”, dopo le minacce subite a gennaio, porterà sul palco del teatro Angelo Musco, martedì 29 aprile, il suo spettacolo-monologo di denuncia sociale. Il giornalista fu minacciato e aggredito con una pistola il 10 gennaio scorso da sei uomini, durante un sopralluogo al noto Palazzo di cemento di viale San Teodoro con lo scopo di realizzare un’inchiesta giornalistica.
La rappresentazione, ad ingresso gratuito, vede lo stesso Bruno sul palcoscenico per raccontare i problemi che da sempre affliggono non solo Librino, ma tutti i quartieri periferici della città. La serata sarà aperta dall’esibizione dell’orchestra sinfonica Falcone-Borsellino.
Giarre, detenuto 32enne stroncato da un infarto in carcere
Daniele Sparti, detenuto nel penitenziario di Giarre, tra cinque giorni avrebbe finito di scontare la sua pena di otto anni. Invece, a soli 32 anni, è morto a causa di un infarto. Sparti, secondo quanto appreso, sarebbe stato gravemente malato e sottoposto a ossigenoterapia. Ma la bombola d’ossigeno, che lo aiutava a respirare, si sarebbe esaurita durante la notte senza che nessuno se ne rendesse conto fino alla mattina successiva. I Carabinieri di Giarre, titolari dell’indagine, non escludono che sia stata proprio quest’ultima la causa del decesso, sebbene l’inchiesta della Procura della Repubblica tenga ferma come prima ipotesi la morte per cause naturali. Pertanto, la salma verrà sottoposta ad autopsia.
Salute mentale, futuro incerto per i pazienti delle Comunità terapeutiche assistite
Ultimatum dell’Asp alle Comunità terapeutiche assistite e al Comune di Catania: entro oggi i 171 pazienti con disabilità mentale ospiti da più di 72 mesi nelle strutture del capoluogo etneo dovranno essere dimessi. Lo ha stabilito la Regione con un comunicato inviato mercoledì scorso e il Comune deve farsene carico, senza però aver ricevuto nessun finanziamento. Per Catania si tratterebbe di una spesa di 11 milioni di euro, secondo i calcoli dell’assessore alle Politiche sociali Fiorentino Trojano, che dichiara: «Stiamo discutendo e troveremo una soluzione, ma l’ultimatum dell’Asp non può essere rispettato. E’ un problema serio, non abbiamo né soldi né strutture. Non si risolve dall’oggi al domani».
Chiesa di San Gaetano alle Grotte, boicottaggio contro la messa per Mussolini
Azione di boicottaggio attuata dal gruppo antifascista etneo contro la chiesa di San Gaetano alle Grotte, in cui lunedì 28 aprile (come tradizione annuale) si sarebbe dovuta tenere la celebrazione in suffragio del Duce. Nella stessa mattinata, è apparso un manifesto con l’immagine dell’impiccagione di Benito Mussolini accompagnata dallo slogan “Ora e sempre resistenza”, firmato dal gruppo Antifascisti catanesi. A condimento del manifesto, un terribile olezzo proveniente da liquami lanciati contro le mura della Chiesa. La messa è celebrata ogni anno anche per volontà di personaggi in vista nella città, come ad esempio l’avvocato Francesco Condorelli Caff, segretario regionale del partito Fiamma Tricolore, che detiene il compito di richiedere ogni anno la celebrazione.
Lungomare, ragazza cade tra gli scogli. Salvata dai Vigili del fuoco
Sabato pomeriggio una diciassettenne è caduta mentre passeggiava tra gli scogli del lungomare di Catania, ferendosi ad una gamba e non riuscendo più a rialzarsi. E’ servito l’intervento dei vigili del fuoco e del 118. I sanitari hanno immobilizzato l’arto inferiore e in seguito i vigili l’hanno sollevata con una barella agganciata ad un’autoscala. Fortunatamente tutto si è risolto per il meglio e la ragazza è stata riportata in sicurezza sulla sede stradale.
Giulia Squillaci