E’ approdata a mezzanotte ieri al porto di Catania la nave “Gregoretti” con i 27 superstiti, di quella che è considerata la più grande strage di migranti nel Mediterraneo, si stima che a bordo ci fossero 850 persone. Colpa dell’affondamento da attribuire ad una manovra sbagliata, frutto della paura dello scafista.
Ci siamo chiesti cosa dovrebbe fare l’Italia di fronte questa situazione, a chi si deve dare la colpa di questi morti e se l’operazione Triton è servita a qualcosa. Lo abbiamo chiesto a Rosa Leonardi della C.I.S.O.M. e a Dario Pruiti presidente di “Arci Catania”
Ai microfoni di Radio Lab è intervenuto Alessio Grancagnolo della Rete Antirazzista Catanese che ha trattato temi scottanti come le tragedie del Mar Mediterraneo, del Cara di Mineo e delle politiche internazionali riguardanti l’immigrazione.
Presspartout incontra Alessio Grancagnolo by Radio Lab on Mixcloud