«Io sono Michele Bitossi, qualcuno mi chiama Mezzala…». Con queste parole è iniziato così il concerto catanese del cantautore genovese e inizia così anche l’intervista realizzata nel corso di City Lights per presentare “Irrequieto“, secondo album uscito per The Prisoner Rec., l’etichetta che fa capo proprio a Bitossi.
Un album con pezzi a metà tra il pop contemporaneo e il cantautorato nostrano, che a tratti ricorda alcuni dei grandi del passato- Ivan Graziani su tutti – e con una scrittura ironica e a tratti dissacrante. A dimostrare ciò i primi due singoli, Le tue paure e Ancora un po’ di bene, che sono stati accompagnati da due originali e divertenti videoromanzi.
