Mario Serenellini, giornalista e critico cinematografico, al termine della tredicesima edizione di Magma, ha spiegato ai microfoni di Radio Lab perché la giuria da lui presieduta ha deciso di premiare il cortometraggio francese Daphné.
In chiusura, una riflessione sul perché in Italia il cinema breve non ottiene la stessa attenzione che gli addetti ai lavori gli riservano all’estero.