La differenza tra un pazzo e un saggio sta nel fatto che il primo obbedisce alle passioni, il secondo alla ragione. Nell’Elogio della follia di Desiderius Erasmus Roterodamus troviamo questa emblematica frase, chiara e diretta.
Proprio per questo motivo oggi alle 17 -ora italiana- vogliamo raccontare la storia di chi forse per follia o per passione è volato fino in Brasile, per raccontare a tutti noi quello che ha visto e provato durante il mondiale dei mondiali, nel paese più chiacchierato degli ultimi mesi. Parliamo di Davide Sannazzaro vicentino di nascita, appassionato di sport da sempre e con quel pizzico di sana follia che lo ha spinto all’ombra del Cristo Redentore.