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Donne di Mafia è un adattamento teatrale della Trilogia della Malavita di Angelo Mancuso, poeta, giornalista e drammaturgo originario di Caltagirone. Lo spettacolo andrà in scena al Piccolo Teatro di Catania giovedì 23 aprile. Ne abbiamo discusso a City Lights con il regista Gianni Scuto.
Mafia, sostantivo femminile.
Un mondo dominato dalla legge del Padre. Custodita, tramandata e difesa dalle “donne di mafia”.
Mogli e madri di boss e picciotti; vestali di una cultura dalle radici arcaiche.
Nel trittico di Angelo Mancuso – “La consegna”, “Il Rifiuto” e “Madre Sicana” – donne che emergono con forza drammaturgica come figure tragiche, senza tempo; carnefici e vittime, al tempo stesso, di un destino che sembra ineluttabile.
Dilaniate dal conflitto interiore, tra il mondo dei padri che appare loro immuta-bile e il mondo dei figli che ad esso si ribellano. Coerenti, coraggiose e a loro modo eroiche. Tra chi resiste al cambiamento e chi trova, invece, la forza di reagire.
— Mario Ruotolo
