Cosa resterà (di questi mondiali)?

«Vincere la Coppa del Mondo è meglio del sesso. Non dico che il sesso non sia geniale, ma la Coppa del Mondo si gioca solo ogni quattro anni». Ronaldo

– Dell’Italia ben poco. Il velo di Pirlo, un paio di parate di Buffon, Darmian. Soprattutto delusione e speranze tradite.
– Il morso di Suarez a Chiellini (che ogni tanto è pure giusto che subisca!), che poverino è caduto con la bocca aperta sulla spalla dell’avversario…
– L’infortunio del massaggiatore inglese. Almeno lui ci credeva, forse anche troppo.
– Lo spray e le nuove tecnologie (?). Forse più ancora le mediocri prestazioni degli arbitri, e le designazioni gestite da Blatter & Co. come contentini per le federazioni minori, in vista delle prossime elezioni.
– I portieri. Neuer l’automa, i capelli di Ochoa, le crisi di pianto di Julio Cesar, le papere di Casillas, Krul il pararigori improvvisato.
– La Costa Rica, la storia più bella di questo mondiale. Eliminata senza aver mai perso una partita.
– L’umiliante sconfitta del Brasile, altro che Maracanazo.
– L’altrettanto umiliante figura della Spagna.
– James Rodriguez, unico giocatore, insieme al grande Cubillas, ad aver segnato nelle sue prime cinque partite di un mondiale.
– La perfetta macchina tedesca. Che forse tanto perfetta non era, ma di fronte alla mediocrità degli avversari è stata più che sufficiente.
– Le invasioni di campo che non ci hanno fatto vedere.
– Il Brasile. Il paese, non la squadra di calcio. Meraviglioso!
– Le giornaliste cilene e colombiane, le mogli dei giocatori tedeschi.
– Il bel gioco dell’Olanda, della Colombia e del Cile.
– Il messaggio dei minatori cileni.
– Le proteste, gli sprechi e le polemiche.
– Il volo di Van Persie, la botta di Cahill, il gran gol di James Rodriguez.
– Klose che diventa il giocatore ad aver segnato di più nella storia dei mondiali di calcio.
– L’insopportabile faccia pulita di Gotze e la freddezza teutonica.
– Il caldo solo a guardarli.
– La punizione di Messi in finale, e la fine di un paragone imposto a forza di palloni d’oro.
– Le partite viste con gli amici, le discussioni con loro, i pronostici. I commenti di Margherita e Caterina: Supporter.
Forse ho dimenticato qualcosa, comunque un bel mondiale, almeno fino ai quarti. Ok, quando comincia il prossimo?

 

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