“Sono l’ossimoro in persona“
È così che si presenta Ambra Rockess, la cantautrice siracusana che ha debuttato lo scorso 18 dicembre con Holy Hell (BelieveDigital, 2014), disco ricco di contraddizioni testuali e sonore. In Holy Hell, al pianoforte di Ambra fanno da contraltare le chitarre distorte di Umberto Ferro, che ha prodotto il disco e ne ha curato la direzione artistica, e si alternano lyrics in inglese e testi in italiano.
Ambra Rockess è stata ospite di City Lights e ci ha raccontato – tra le altre cose – del making-of del disco, della scelta dei singoli e dei progetti per il futuro.