In occasione del quarantennale dei Cabaret Voltaire, Bruit Lab bignamizza i primi furibondi anni di vita del collettivo che ha contribuito a creare il fenomeno della musica industriale inglese e a plasmare la musica elettronica di consumo negli anni Ottanta.
Daniele Lanni, portavoce nazionale del movimento studentesco, ai microfoni di Radio Università. Il 15 novembre si tiene “Change the way”: ecco perché gli studenti si mobilitano
Kerouac, Ginsberg, Corso, Ferlingetti e Burroughs: questi i nomi più rappresentativi della Beat Generation. E ancora: Fernanda Pivano, che portò il movimento letterario in Italia, e Patti Smith.