Il progetto Le Voci di Librino torna sui campetti del popolare quartiere catanese. Ai nastri di partenza, infatti, la seconda edizione del Torneo della Legalità, il torneo di calcio a 5 che si svolgerà mercoledì 8 maggio dalle 16,30 nuovamente nell’impianto sportivo dell’Oratorio Giovani Paolo II, in viale Grimaldi. Ad organizzarlo, come nella prima edizione, è l’associazione Talità Kum Onlus che da anni opera nel quartiere e che nell’ambito del progetto Le Voci di Librino organizza diverse attività regolari di avviamento allo sport (calcio e fit boxe), seguendo i ragazzi del quartiere non solo dal punto di vista sportivo, ma educativo e formativo rispetto ai valori della legalità e della cittadinanza attiva..
«Per questa seconda edizione – afferma Giuliana Gianino, presidente di Talità Kum – abbiamo coinvolto il Comitato provinciale PGS Catania che ci aiuterà nell’organizzazione e ci fornirà anche un arbitro ad affiancare il nostro allenatore Gianluca Guglielmino. Oltre a Talità Kum, le società sportive presenti con le loro squadre composte da ragazzi dai 15 ai 17 anni saranno Giovanni Paolo II, Don Bosco via Teatro Greco e Nuova Don Bosco Barriera. Come sempre faremo in modo che questo appuntamento sportivo sia un’ennesima occasione per imparare il rispetto dell’altro, l’osservanza delle regole e la partecipazione attiva alla vita sociale. Valori che costellano il nostro impegno quotidiano nel quartiere».
«La seconda edizione del Torneo della Legalità – aggiunge Salvo Messina, presidente di Catania Lab, l’associazione capofila del progetto Le Voci di Librino, editrice di Radio Lab e gestore di Radio Zammù, la radio dell’Università di Catania – è la dimostrazione di quanto lo sport sia un veicolo di valori sani, una “scuola” che può insegnare molto anche in parti della città meno fortunate di altre. D’altronde, è questo il focus di tutto il nostro progetto, dai laboratori radiofonici nelle scuole ai tirocini per minori svantaggiati, sino agli incontri per promuovere l’intraprendenza imprenditoriale dei ragazzi e delle ragazze del quartiere. Il progetto si sta avviando alla conclusione e presto presenteremo i risultati».
Le Voci di Librino è un progetto sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e realizzato da Catania Lab, in collaborazione con Mosaico Cooperativa Sociale, Talità Kum, Impact Hub. Partner esterni del progetto sono gli istituti scolastici Musco, Brancati e Pestalozzi, il centro specializzato in attività formative di avviamento al lavoro Eris sede di Librino, l’Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Catania, il Comune di Catania, la Fondazione Cirino La Rosa.
Il progetto – che ha preso il via nell’autunno 2017 a Catania su diversi fronti e attività, dalla radio allo sport, dalla formazione di minori a rischio all’autoimprenditorialità – attraverso la radio vuole dare voce a un quartiere intero, una città nella città e ai suoi circa 70 mila abitanti, primi fra tutti i giovani dai 14 ai 35 anni. Il progetto prevede un insieme di attività, finalizzate a creare nuove “comunità di interesse” tra i potenziali ascoltatori su temi della legalità, della partecipazione, della cooperazione, anche partendo dallo sport e dalla musica: laboratori nelle scuole per produrre il programma radio settimanale “Le Voci di Librino”, tirocini rivolti a giovani a rischio, percorsi di promozione e sostengo di idee e attività imprenditoriali, corsi e tornei sportivi, presentazione di progetti scolastici. Una serie di attività che sono “raccontate” in questo progetto di radio di comunità dagli stessi protagonisti, studenti e operatori impegnati sul campo. Durante il progetto i ragazzi sono accompagnati da esperti, che gradualmente “passeranno loro la palla”. La radio dà loro voce e spazio, per diventare una nuova e bellissima piazza non solo del quartiere, ma di Catania. Pronta a confrontarsi con altre realtà della Sicilia e d’Italia.